Orditura Frazionale

Tra l'ampia gamma di lavorazioni effettuate vi è l'orditura, un procedimento che viene messo in atto mediante l'impiego di macchine all'avanguardia. Grazie al costante processo di innovazione è possibile soddisfare le esigenze di una clientela sempre più esigente e variegata proponendo orditi di diverse tipologie e potendo effettuare dunque le più svariate operazioni tessili.

Orditura Frazionale di Filati

L'orditura di filati è l'operazione consistente nel disporre l'uno accanto all'altro tutti i fili che andranno a creare l'ordito di un tessuto, svolgendoli dalle rispettive rocche. Unitamente ai fili della trama, l'ordito concorre a formare un tessuto. L'orditura è un processo basilare e complesso allo stesso tempo, poiché il corretto svolgimento dell'operazione determina la semplicità di esecuzione e la buona riuscita del tessuto. La resa finale della tessitura, la più nota fase dell'intero processo della filiera tessile, è strettamente influenzata dall'orditura; infatti, la lunghezza dei fili dell'ordito andrà a determinare la lunghezza della striscia di tessuto, mentre il numero di fili incide sulla larghezza della stoffa. L'orditura si compone di tre operazioni fondamentali, volte all'avvolgimento dei fili delle rocche intorno al subbio destinato al telaio.

Orditoio per Tessitura: come funziona

Nella tecnologia tessile l’orditura è da sempre affidata all’orditoio frazionale, la cui invenzione risale a secoli fa e che nel corso del tempo è andata incontro a diverse innovazioni. Nel periodo medioevale, l'orditoio era composto da una serie di pioli di legno saldati a un piano di lavoro: le cornici che creavano erano adoperate per avvolgere i fili. L'orditoio verticale venne progettato nel corso del Settecento e veniva azionato manualmente.

Oggi l’operazione è affidata a orditoi frazionali elettronici dotati di innumerevoli sistemi di sicurezza e le cui azioni vengono quasi interamente controllate dai computer. Attraverso tale attrezzo, si dà vita all'ordito, che verrà poi destinato alla successiva fase della tessitura, insieme alla trama. L'orditoio si compone di una cantra e di un subbio di metallo. La cantra è equipaggiata di una incastellatura che può racchiudere fino ad un massimo di 1200 rocche, da cui si dipartono i fili che verranno avviluppati attorno al subbio. L'orditoio è dotato anche di un pettine, che funge da guida-fili per guidare il filo stesso sul subbio. Con le sue rocche, la cantra alimenta l'orditoio, caricando i filati in modo ordinato e ben tesi. I fili si muovono dalla cantra al subbio, passando attraverso il pettine. Infine, i subbi orditi vengono caricati sulla cantra della bozzima per essere riuniti e incollati.

Orditoio Frazionale

L'orditoio frazionale è una macchina che consente di ottimizzare al massimo la qualità dell'ordito. Grazie ai quattro orditoi elettronici con tavola di lavoro da 220 cm a 280 cm, è possibile ottenere una tensione uniforme del nastro dell'orditura. A differenza dell'orditura sezionale, l'operazione frazionale prevede che i fili vengano scaricati direttamente sul subbio, adoperando una modalità diretta. L'orditura frazionale viene impiegata tipicamente per il cotone, il rayon e alcune tipologie di lana.

Questa procedura viene prediletta per le note d'ordito semplici, ovvero in quei casi specifici in cui l’orditura non comporti una ripetizione ingente del rapporto di colore e in cui il numero dei fili che compongono la catena d’ordito non sia particolarmente elevata. Attraverso la predisposizione accurata di un disegno e l'impostazione di parametri quali il numero di fili, la metratura e la titolazione, l'orditura frazionale consente, tuttavia, di realizzare un'ampia gamma di prodotti.